mercoledì 28 novembre 2007

DURC!

Spiacente per Accakappa che dal titolo forse spera in un post di argomento fumettistico, ma il post di oggi invece parla di una pratica burocratica (orrore!). Da qualche anno come pubblica amministrazione dobbiamo chiedere a tutte le ditte con le quali stipuliamo contratti di fornitura o di servizi un certificato che si chiama DURC. Si tratta del Documento Unico di Regolarità Contributiva rilasciato dall'INPS o dall'INAIL o dalle Casse Edili che attesta che la ditta ha pagato regolarmente i contributi INPS e INAIL ai propri dipendenti. Senza questo certificato non possiamo pagare le relative fatture. Quest'obbligo comporta lavoro in più per noi, per i nostri fornitori, per l'INPS e per l'INAIL ma visto che lo scopo è la lotta al lavoro nero, ben venga questa seccatura in più.
C'è un problema però. Il DURC permette di scoprire se la ditta non ha pagato i contributi per i dipendenti regolarmente assicurati ma non di scoprire se ha altro personale a nero. Per questo ci sono le ispezioni. Peccato però che quando la mia dirigente ha chiesto all'INPS se le ispezioni vengono veramente fatte, il funzionario abbia risposto: "Signora, non abbiamo personale sufficiente nemmeno per emettere i certificati, si figuri per fare le ispezioni!"
Oibò! Anzi: DURC!

3 commenti:

  1. Ehi, un post di argomento fumettistico! Evviva! (era molto lento di comprendonio...)
    ;-)

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  2. Insomma la classica cosa italiana.. tutto finisce a tarallucci e vino come si dice...

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  3. Durc! Devo andare al lavoro.... ho il tempo solamente di rimgraziarti per aver visitato con tanta cura il mio blog e di aver condiviso con me e mozioni e pensieri.
    Un abbraccio e torna presto
    Dona

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